Come ampiamente prevista si e’ levata la bora a Lignano Sabbiadoro domenica 15 luglio, e come ampiamente segnalato da anni, e da quest’inverno in particolare (al vociferare dell’improvviso e insensato sfratto degli sportivi), desolante la assenza del quarantennale punto di riferimento per gli sportivi del mare a Lignano Riviera Ufficio 4, dove ormai quasi nessuno si presenta (solo 4 impavidi windsurfisti sono prudentemente usciti), nonostante la quasi totale assenza di bagnanti in acqua e di numerosi ombrelloni in spiaggia malinconicamente vuoti.
La migrazione verso altre localita’ della fascia costiera del Golfo di Trieste e Venezia e’ oramai fenomeno che ha preso piede tra i delusi della nostra localita’ che non trovano quel minimo di adeguata accoglienza per poter uscire in mare e che non trovano risposte alle innumerevoli lamentele.
Sono ormai un ricordo del passato le schiere di veicoli provenienti da Austria, Slovenia, Germania, anche Ungheria e da tutto il Triveneto che si accalcavano in quel punto di riferimento per ritrovarsi e divertirsi in mare, ora non piu’…….
Resistono a fatica quelle poche e precarie postazioni a Lignano Pineta (Ufficio 7) per i windsurf che, comunque, si trovano con spazi limitati e inadeguati a terra, promiscuita’ eccessive con ombrelloni e balneazione, ostacoli per la preparazione delle attrezzature e passaggio per raggiungere il mare, assenza di spogliatoi e servizi accessori …..; a Lignano Sabbiadoro (Wind Village e Wind Fun; CVAA), alle foci del Tagliamento per i kitesurf, anch’essi privi di adeguati spazi a terra e parcheggio esterno, eccessiva promisquita’ con i villeggianti sull’arenile, e con il canale navigabile ……
Per non parlare delle derive a vela che si trovano praticamente impossibilitate a poter accedere a mare, in particolare per chi da anni trasporta (o meglio trasportava!!!!) le attrezzature via terra per poi uscire in mare: non ci sono possibilita’ praticabili negli 8 chilometri di spiaggia di Lignano Sabbiadoro….. e nella splendida giornata non si e’ vista una che fosse una vela tra Pineta e Riviera di Lignano, citta’ di mare!
Gli sforzi per poter correggere questa desolante situazione sono stati innumerevoli e impegnativi, ma ad oggi nessun accenno di miglioramento, anzi, e’ addirittura peggiorata (vedasi sfratti del pluridecennale punto scuola e noleggio vela-windsurf dei fratelli Urban, sfratto della postazione e corridoio di atterraggio a Riviera all’ufficio 4, ….), e neppure i buoni propositi dei programmi elettorali delle Comagini governative locali si stanno tramutando in fatti concreti, ma una Citta’ di mare che si fregia dell’immagine della Localita’ degli sport puo’ solo vergognarsi di come stia NON considerando gli sport di mare, in un momento di evidenti difficolta’ generali, dove la sensibilita’ e la maggiore
attenzione al Cittadino, Turista, Villeggiante e ai tantissimi segnali e proposte dovrebbero essere urgentemente accolte e fattte proprie a cominciare dalla stagione turistica (che si prospetta in deciso calo di interesse) e dal periodo fuori stagione estiva.
Buon vento, ovunque si possa veleggiare!!!!
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