AREA KITE: IN ALTRI LIDI ESISTONO DA ANNI, A LIGNANO IN 8 KM DI SPIAGGIA ANCORA NO

Sembra incredibile, ma purtroppo e’ verissimo: molte localita’ di mare all’estero e in Italia o lasciano

libero accesso al mare agli sportivi del kite oppure prevedono espressamente delle aree e relativi

corridoi pre queste discipline, ma Lignano Sabbiadoro ancora no, nonostante gli 8 chilometri di

spiaggia le ripetute richieste e segnalazioni in tal senso provenienti da chi il mare lo vive

quotidianamente, lo conosce, e da decenni frequenta anche altre localita’ piu’ accoglienti.

Non cambia molto anche per le altre discipline di mare quali in windsurf, la vela, che continuano ad

essere particolarmente trascurate sia durante la stagione turistica che al di fuori del periodo, che

continuano a sopravvivere in una imbarazzante precarieta’ solo per l’enorme passione di chi ne

segue le sorti, ma che sono state oggetto di sfratti e conseguenti cessazioni di attivita’ (ricordiamo

la pluridecennale scuola e noleggio dei fratelli Urban a Riviera, il quarantennale sito nato con la

scuola vela di Franco Orlando, poi scuola windsurf, poi Circolo Velico sempre a Riviera all’Ufficio 4,

ecc. ecc.).

La situazione e’ preoccupante e assurda allo stesso tempo, stante la particolarita’ di Lignano,

adattissima alla diffusione ed all’accoglienza di tali discipline per esposizione ai venti dominanti, per

la caratteristica presenza per lunghi periodi delle brezze, per gli ottimi collegamenti via terra, per la

qualificata e diffusa infrastutturazione del turismo tradizionale (alberghi, ristoranti, servizi, campeggi,

……..), per la presenza di risrse umane qualificate e specializzate, la vocazione al diportismo

nautico con i prestigiosi e capienti Marina, lo sviluppo di insfrastrutture e servizi per gli sport piu’

terrestri……. eppure la Citta’, o meglio chi ne governa le sorti, non ha ancora saputo effettuare delle

scelte che favoriscano e sviluppino effettivamente l’accoglienza sportiva delle discipiline di mare.
E’ noto anche lo studio in tal senso che da quindici anni viene portato avanti per la realizzazione di

un vero e proprio polo sportivo delle discipline di mare, con istanze, incontri formali, segnalazioni, e

quant’altro necessario
I tempi sono sin troppo maturi ed anche tardivi, ma meglio tardi che mai, sveglia Lignano.

Nell’immagine un esempio di Ordinanza del Comune di Palau per i kite, redatta nel 2006 e operativa dal 2007!

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