Vi abbiamo gia’ dato la notizie: POZZUOLI AVRA’ IL SUO POLO VELICO, proprio cosi’ 170.000mq affacciati sul mare da destinare al polo sportivo anche in vista della creazione dell’Accademia Internazionale della Vela e Centro di Preparazione Olimpica della Vela Italiana, il tutto riconvertendo un’area esistente coinvolgendo anche nomi importanti quali Pirelli RE, Waterfront Flegreo ed altri che hanno affidato il progetto al grande architetto americano Peter Eisenman.
E LIGNANO?
Qui faticosamente stiamo tentando di portare avanti il Progetto Polo Sportivo discipline d’acqua, coinvogendo le risorse territoriali associative (vela, windsurf, kitesurf, canoeing, subacquea, ecc.), avendo gia’ presentato specifica istanza per ottenere 40.000mq di spazio dedicato e relativo corridoio a mare e ci auguriamo viamente gli Enti competenti e la Citta’ colgano appieno le potenzialita’ e prospettive che la realizzazione di tale progetto possano offrire.
Lignano, infatto, con le enormi possibilita’ che avrebbe in tal senso non scorge ancora questi segnali inequivocabili per far finalmente nascere un Polo sportivo destinato alle discipline sportive d’acqua, non solo alla vela, ed è proprio questo l’intento del nostro progetto a suo tempo depositato presso gli Uffici Comunali.
SVEGLIAMOCI, Lignano, non possiamo ancora aspettare che altri facciano cio’ che potremo egregiamente propsettare per sereni scenari futuri della nostra localita’.
C’e’ gia’ il coinvolgimento diretto di numerose associazioni locali per unire le forze e prospettare nel migliore dei modi una soluzione all’altezza della Citta’, non certo un limitato e precario punto di ritrovo, comunque un bel passo avanti ma non adeguato alle esigenze e potenzialita’ e non riconoscibile dai tanti sportivi ed appassionati che abbisognano di tutt’altro sito.
La scarsa possibilita’ effettiva, marcata soprattutto in questa stagione, di poter praticare il kite e windsurf, ospitare adeguatamente gli appassionati e sportivi ne’ e’ un segno inequivocabile: molti di questi sportivi sono stati allontanati e devono recarsi sulla sponda veneta per poter uscire in mare!