Nel pomeriggio di mercoledi’ 8 giugno si e’ levato uno scirocco piuttosto ballerino, e immancabilmente gli appassionatissimi sportivi del windsurf e kitesurf si sono precipitati in mare a Lignano, i primi in particolare a Riviera e Pineta, i secondi alle foci del Tagliamento in quanto siamo ormai in periodo di stagione turistica e non ci sono spazi e specchi acquei utilizzabili, nonostante i quasi 9 km di spiaggia della Citta’ di Lignaqno Sabbiadoro.
E cosi’ nel pomeriggio molti villeggianti non troppo attratti dalle codnizioni meteorologiche della giornata, hanno potuto comunque ammirare le colorate evoluzioni di questi immancabili sportivi che, in acqua, sono riusciti a volteggiare, sfrecciare, saltare, giocare per parecchie ore nonostante il vento fosse rafficato e spesso anche indebolito.
Kitesurf e windsurf sono ormai discipline sportive consolidate a Lignano, anche per la posizione geografica della Citta’ friulana ben esposta ai venti dominanti (scirocco e bora) che consente un agevole accesso e rientro, e che, anche per la comodita’ di raggiungimento della localita’ via terra, attira molti atleti anche del triveneto e delle vicine Austria e Slovenia.
Nel corso degli ultimi anno non sono state rare le difficolta’ operative di poter praticare tali discipline, infatti se fuori stagione non vi e’ il disagio della promiscuita’ con la balneazione e l’inadeguatezza delle corsie di atterraggio, non vi e’ quel minimo di accoglienza mirata e gli sportivi sono abbandonati a se’ stessi; in stagione turistica non vi sono spazi adeguati e espressamente mirati, non vi sono corsie di atterraggio all’altezza delle condizioni piu’ impegnative e divertenti (strette, con laccioli pericolosissimi, prive di specchio di sicurezza per la navigazione; assenza di specchi e spazi per il kitesurf, limitatezza di spazi sull’ìarenile completamente saturo di ombrelloni sino in mare……) costringendo i praticanti a frequenti diatribe con il personale delle stazioni balneari o con l’Autorita’ Marittima……. con l’effetto di scoraggiare e far miograre in altre localita’ molti degli sportivi, perdendo anche questo meraviglioso patrimonio e questa ulteriore occasione….. ma siamo convinti i tempi miglioreranno con nuove prese di posizione e iniziative per il bene di Lignano e delle discipline d’acqua di mare