La manovra finanziaria MONTI colpisce tutto il comparto del diporto nautico, del turismo nautico, e dell’imponente indotto (e relativi risvolti occupazionali oltreche’ di entrate anche per l’amministrazione finanziaria), in maniera pressoche’ irreversibile, in un periodo gia’ di profonda crisi del settore (oltre -40% anni 2008-2010).
Perdipiu’ la manovra, che prevede la tassazione sullo stazionamento di mezzi in acque italiane, colpisce anche i numerosi ospiti stranieri delle marine friulane e italiane in generale che ben si sono attrezzati per trasferire mezzi (e relativo indotto) in altri paesi piu’ accoglienti….. per non parlare dei risvolti nelle attivita’ sportive di mare.
Alcune rilfessioni le abbiamo gia’ proposte in altri articoli e iniziative, ma ci siamo anche sentiti in dovere di segnalare ulteriormente la gravissima situazione direttamente al Presidente Monti, proponendo interventi correttivi assolutamente necessari a parita’ di entrate per l’erario.
La modifica, ribadiamo, della manovra e’ urgente, anzi urgentissima, all’estero hanno gia’ provveduto a screditare tutto il mondo della nautica e del turismo nautico che non crea certamente buoni presupposti per le prossime stagioni dopo tanti sforzi di imprenditori, artigiani, armatori, appassionati, ……. e riuscire a riprendere e riconquistare questi utenti sara’ comunque ulteriormente arduo e faticoso.
RIMANIAMO FIDUCIOSI NELL’URGENTE MODIFICA DELLA MANOVRA e vi terremo aggiornati
buon vento 2012