NON ACCOGLIENZA AGLI SPORT DI MARE A LIGNANO: CONTINUANO LAMENTELE E LE FUGHE VERSO ALTRE LOCALITA’
venersì e sabato 22-23 giugno, la stagione turistica e’ iniziata, si leva la bora in una splendida giornata di sole, ma l’accoglienza agli sportivi e appassionati degli sport di mare gravemente peggiorata: sfrattati i pochissimi punti di accesso a mare in parrticolare a Riviera-Pineta, dove il quarantennale (prima scuola vela e punto accesso, poi scuola windsurf, poi Circolo Velico-ritrovo punto di aggregazione e uscita,…) punto di riferimento all’ufficio 4 e’ stato completamente smantellato (non vi e’ piu’ la presenza della corsia di atterraggio e lo storico Circolo Velico) con grande amara sopresa di chi, dopo chilometri di strada e traffico del fine settimana, si e’ ritrovato a non poter uscire in acqua, come anche i numerosi sportivi stanziali che, arrabbiatissimi, hanno rinunciato alla splendida giornata o si sono diretti verso altri lidi piu’ accogllienti.
Una corsia di atterraggio e’ stata posizionata, in prossimita’ dell’ultimo pennello a mare in zona Foci del Tagliamento, irraggiungibile con il seguito delle attrezzature, oltreche’ impraticabille con la bora che mette a rsichio gli sportivi di “schianto” contro la vicinissima scogliera oltre alle insidiosissime secche e bassi fondali.
I numerosi sportivi ci hanno riferito l’iincredulita’ di fronte a scelte dissennate per una Citta’ di mare che si fregia della specializzazione sportiva, che in realta’, per gli sport di mare, non c’è, Citta’ sorda alle evidenti e conosciute esigenze e richieste delle disicpline acquatiche ben piu’ considerate e implementate in localita’ di mare.
Per gli sport di mare la stagione 2012 e’ pessimamente iniziata.
Sveglia Lignano, in un periodo di generale difficolta’ non ci si puo’ piu’ permettere di rifiutare chi volentieri frequenterebbe la nostra amata localita’!
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