21-22 APRILE 2012 A LIGNANO: il vento di scirocco, previsto, accoglie gli appassionatissimi sportivi di windsurf e kitesurf che si precipitano sull’arenile e in mare, ma hanno difficolta’ a trovare un sito comodo ed accessibile: sono gia’ presenti i primi ombrelloni, i lavori per preparare l’arenile con ombrelloni e spianamenti della sabbia per i … bagnanti …. l’ombrellificio continua, ma non vi e’ posto dedicato per accogliere gli sport di mare, come al solito, o peggio del solito, se si considerano le recentissime decisioni con lo sfratto del corrodoio a mare a Riviera…….
Non piu’ Piazzale d’Olivo, temporaneamente gli appassionati si accalcano in prossimita’ della Pagoda di Pineta, fin tanto che non sara’ ufficialmente aperta la stagione turistica e allora neppure piu’ in questo sito, perche’ sara’ dedicato alla tradizionale accoglienza dei bagnanti con file interminabili di pali da” cimitero del turista ingoto”, come molti lo hanno definito,
La volonta’ degli sportivi e la passione non li ferma stanti le ottime caratteristiche del nostro litorale per praticare queste discipline di mare, sia per la facilita’ di collegamento via terra, che per l’esposizione ai venti dominanti quali bora e scirocco che facilitano l’uscita e il rientro e consentono evoluzioni ed acrobazie apprezzatissime anche dai curiosi spettatori che si assiepano lungo il litorale.
Un bel modo di trascorrere le giornate pre-estive, in attesa di temperature piu’ accoglienti, all’insegna del divertimento, dell’aggregazione, del rispetto della natura, dell’apprezzamento della Citta’ di mare di Lignano Sabbiadoro che dovra’ essere maggiormente sensibile a questi fenomeni spontanei consentendo efficacemente un’adeguata accoglienza sino ad ora affidata alla caparibieta’ e passione delle precarie strutture ed operatori …. ma che una Citta’ che si vanta di dedicarsi agli sport dovrebbe maggiormente considerare, sicuramente non come fatto sino ad ora, ma siamo tutti convinti che uno dei temi pilastro della prossima amministrazione sara’ anche questo, dopo tutti gli evidenti segnali e iniziative proposte.
Per chi e’non e’ troppo al corrente di come si possano veramente creare le condizioni migliori per l’accogtlienza degli sport d’acqua basti osservare cosa succede in altre localita’ italiane anche vicine, o cosa succede in moltissime localita’ di mare sparse sul pianeta.
Siamo fiduciosi che anche questa segnale, a conferma di quanto successo nel periodo pasquale, possa finalmente sbloccare le troppe inerzie che3 sino ad oggi non hanno consentito lo sviluppo di questi sport e che, anzi, li hanno scoraggiati (sfratti di scuole vela di Riviera, sfratti di punti di riferimento sempre a Riviera, inaccessibilita’ del mare in troppi tratti di arenile fuori stagione in quanto chiusi da transenne e barriere, precarieta’ delle strutture stagionali aggravate da lacci e laccioli burocratici, assenza di servizi,corridoi di atterraggio, del tutto inadeguati ……, impossibilita’ di accogliere il villeggiante sportivo con strutture/spazi espressamente dedicati e facilmente accessibili…….)
Il 2012 potra’ essere l’anno della svolta? Confidiamo attivamente!
(ALTRE RIPRESE DELLE GIORNATE NELLA SEZIONE IMMAGINI-FOTO)