Da fonti attendibili si starebbe sbloccando la procedura per l’autorizzazione all’inizio lavori di dragaggio dei fondali delle marine lignanesi, con grande sollievo per i numerosi velisti e diportisti che usufruiscono di tali strutture. Si tratterebbe, infatti, di un prossimo intervento da realizzarsi ad inizio anno per alcune migliaia di metri cubi (si parla di 10.000 nella sola Marina Punta Faro) asportati onde consentire agevole passaggio delle barche con piu’ elevato pescaggio.
Sarebbe veramente un sollievo per tutti, dai Marina stessi, ai diportisti, agli organizzatori di regate d’altura, agli atleti ed a tutto l’indotto che ruota attorno a questa problematica caratterizzata da procedure autorizzativo-burocratiche troppo lunghe, complesse e vincolanti che non agevolano il necessario respiro ad un settore economico di fondamentale importanza per la nostra località (uno dei poli del diporto piu’ importanti d’Europa) e per la Regione Friuli Venezia Giulia in generale.
Si tenga presente che ormai le barche a vela anche di 8-10 mt di lunghezza hanno pescaggi di ca. 2 mt e possono trovare difficilta’ a transitare all’interno delle strutture soprattutto nei periodi di bassa marea, per non parlare delle barche di lunghezze superiori o delle prestigiose imbarcazioni a motore.
Seguiamo fiduciosi i prossimi passi e le effettive realizzazioni degli interventi.