Passo Porto Lignano: al via i dragaggi

Sono iniziati i lavori di manutenzione dei fondali del passo marittimo di Porto Lignano (collegamento mare-laguna a servizio dei Marina di Marina Punta Faro, Porto Vecchio, Porto Casoni, Aprilia Marittima, Fiume Stella, Marano L.re).

La Regione FVG di concerto con il Comune di Lignano Sabbiadoro ha dato avvio alle operazioni di dragaggio che avranno durata di ca. 45gg sul progetto elaborato dallo Studio incaricato Rinaldo e D’Orlandi associati.

Trattasi di asporto, da quanto riportatoci, di ca. 25.000mc di materiale dal fondo per ripascere parte del tratto di arenile in prossimità del Fanale rosso.

L’estensiione fisica della problematica è piuttosto importante e non riguarda solamente il tratto delimitato dalle bricole, ma anche parte dello specchio acqueo più a sud delle stesse, più al largo, ccome più volte segnalato da Tiliaventum nel corso degli anni.

L’intervento, comunque, è molto sentito da tutta la filiera della nautica e del turismo in quanto tale passo serve ca. 5.500 posti barca per mezzi nautici italiani e stranieri stabilmente ormeggiati presso le strutture del bacino lignanese, oltrechè ad uso delle attività di pesca concentrate nel maranese.

E’ stato anche promossa e realizzata una ricerca mirata, sempre dallo Studio Rinaldo, che, oltre ad inquadrare scientificamente la problematica dello “insabbiamento”, potesse giungere a soluzioni operative mirate ad interventi di mantenimento di profondità dei fondali adeguate ottimizzando le risorse.
Tale studio ha anche individuato un tracciato alternativo che, con opportuni interventi, avrebbe dovuto essere monitorato per confermarne le caratteristiche consone alla navigazione in sicurezza.
Ad oggi non è ancora stato possibile effettuare tali verifiche ma siamo fiduciosi si possano effettuare in un futuro quanto mai prossimo per il bene delle attività legate al mare e all’enorme indotto attivo durante tutto l’arco dell’anno come anche confidiamo che l’intervento di questo periodo possa portare beneficio non tanto alla stagione invernale alle porte e piuttosto rallentata per i notii motivi, quanto aalla prossima bella stagione e/o a ulteriori analoghi interventi mirati in vista della stessa del 2021 per garantire rosei scenari alle attività di mare ed all’economia regionale in generale.

Al prossimo aggiornamento