POLO SPORTIVO DEL MARE PIU’ VICINO DOPO LA RECENTE SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

POLO SPORTIVO DEGLI SPORT DI MARE A LIGNANO PIU’ VICINO CON LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

L’organo supremo accoglie le istanze dell’Associazione TILIAVENTUM e ribalta la predente sentenza del TAR di Trieste nel contenzioso con la Capitaneria di Porto di Monfalcone.

Dopo anni di attesa è giunta a sentenza definitiva la vertenza che vedeva l’Associazione sportiva TILIAVENTUM di Lignano contrapporsi alla decisione della Capitaneria di Porto di Monfalcone che, a suo tempo, aveva negato l’accesso alla documentazione tecnico-amministrativa da quest’Ultima detenuta e necessaria all’approfondimento in vista della creazione a Lignano di un Polo Sportivo dedicato alle discipline d’acqua di mare, quali windsurf, kitesurf, vela, canottaggio, subacquea, ecc., progetto cui l’Associazione lavora alacremente da ormai 12 anni.

Un Progetto ambizioso che mira a creare un vero e proprio punto di riferimento per queste discipline, i Cittadini e gli ospiti della località turistica, operativo durante tutto l’arco dell’anno e capace di ospitare eventi sportivi, attività formative, culturali, corsi, scuole, manifestazioni multidisciplinari riservando un’area demaniale e relativo corridoio a mare espressamente dedicati, già segnalato con menzione speciale alla recente Start CUP FVG 2009, oggetto di raccolta di 600 firme lo scorso anno e presentato a tutte le Autorità ed Enti territoriali.

A seguito dei diversi contatti e incontri avuti con la Capitaneria di Monfalcone l’Associazione Tiliaventum si era vista negare le informazioni e documentazioni necessarie all’approfondimento del progetto ancora nel 2007, così né è sorto un contenzioso che aveva portato ad una prima sentenza 687.2007 del Tribunale Amministrativo Regionale di Trieste che, sia pure con alcune riserve, negava il diritto di accesso all’Associazione.

Quest’Ultima non si è mai rassegnata alla decisione e proponeva ricorso al Consiglio di Stato di Roma che, come da sentenza 1962.2010 di pochi giorni orsono, ribalta il verdetto del TAR, riconoscendo quanto sostenuto dal Sodalizio, la fondatezza dell’appello, la titolarità di un interesse concreto, diretto ed attuale e l’obbligo della convenuta (Capitaneria di Porto) di consentire l’accesso documentale.

Grande soddisfazione per l’Associazione TILIAVENTUM e per i numerosissimi appassionati e sportivi di queste discipline che ora vedono piu’ vicina la realizzazione del Progetto e far diventare Lignano Sabbiadoro una Città veramente di Mare togliendo anche dalla precarietà quelle microattività stagionali oggi esistenti.