Inizia la Stagione turistica 2011 a Lignano Sabbiadoro, con spiagge minuziosamente allestite, spianate ed attrezzate di tutto punto con migliaia di ombrelloni e sdraio, giochi, servizi di ristoro e bar, servizi di salvataggio, attivita’ stagionali di altro tipo, servizi igienici aperti al pubblico, allestimenti dei punti scuola e noleggio derive-windsurf (wind village di Sabbiadoro) con gli infaticabili gestori e istruttori, il Wind Fun di Sabbiadoro, il punto CVAA nell’area EFA GeTur, il punto CVDL a Riviera (troppo “sacrificato” a beneficio di ombrelloni e bagnanti).
Un bene anche per poter usufruire dei servizi igienici che, con la stagione turistica, risultano disponibili anche per gli sportivi ed appassionati.
Nulla di nuovo invece sul fronte dei migliramenti/adeguamenti degli specchi acquei e terrestri destinati a tali attivita’, nonostante le informali e formali proposte avanzate anche dal nostro Sodalizio che garantirebbero una migliore accoglienza soprattutto durante le meravigliose ed attraenti giornate ventose e di onda formata, quando la balneazione diventa sconsigliata, mentre la navigazione in kitesurf, windsurf, vela diventa divertentissima per i numerosi appassionati che si dovranno ancora una volta scontrare con le inadeguate e pericolose realizzazioni dei corridoi (gavitelli ravvicinati, laccioli vari, sagolette) e con le consuete incomprensioni e sanzioni con l’Autorita’ preposta, come gia’ avvenuto ogni stagione.
Naturalmente a Lignano Sabbiadoro, in queste condizioni, il kitesurf viene bandito, allontanato dagli 8 km di spiaggia, non è previsto nemmeno un sito attrezzato in tal senso, vengono sfrattati costringendo a ulteriormente precarie condizioni per poter navigare partendo dalla isoletta fronte Lignano (maranese), raggiungibile solo grazie all’inesauribile caronte; o sono costretti a “fuggire” verso altre localita’: dalle piu’ vicine sulla sponda bibionese del Tagliamento, alle piu’ remote, perdendo un patrimonio di appassionatissimi che hanno nel rispetto del mare, nell’apprezzamento dei fenomeni della natura e delle tecniche anche acrobatiche di navigazione un patrimonio di conoscenze ed esperienze degne di una vera Citta’ di mare.
Certo, con l’apertura dei servizi igienici in spiaggia non si vedranno piu’ gli irriducibili appasionati e sportivi cambiarsi e lavarsi fuori stagione all’aria aperta per strada non potendo disporre di un punto di accoglienza/ritrovo all’altezza (vedasi una recentissima immagine), ma e’ decisamente una magra consolazione.
Per quanto riguarda il Polo Sportivo delle discipline d’acqua nell’ultimo incontro con il Sindaco DelZotto si è definita la prossima scaletta di appuntamenti con la presentazione dell’iniziativa entro gli inizi di giugno in Commissione Urbanistica, …….. speriamo bene
buon vento a tutti ed al prossimo aggiornamento